“… ciò che più colpisce nell’esperienza visiva quotidiana è che essa si configura, a livello intuitivo, come un’esperienza prevalentemente cromatica. Nel nostro rapporto, diciamo, ingenuo con la realtà, l’atto di vedere riguarda di sicuro la forma, il movimento e la distanza, ma specialmente i colori. Vedere è, in primo luogo, vedere i colori”. (Tomàs Maldonado, 1995)
"... what’s most striking in daily visual experience is that it is configured, on an intuitive level, as a primarily chromatic experience. In our relation, let’s say, naive to reality, the act of seeing for sure is about shape, movement and distance, but especially colours. To see is, in the first place, to see the colours". (Tomas Maldonado, 1995)